Quando andiamo al supermercato siamo spesso attirati dai cibi che sulla confezione riportano le scritte “light, senza zucchero, con meno grassi, leggero ecc.”: in questo modo siamo sicuri che “non ingrasseremo” e non avremo problemi di ipercolesterolemia o ipertensione arteriosa. Purtroppo non sempre il cibo “light” che acquistiamo è come lo immaginiamo noi!
5 false credenze sui cibi “Light”:
1) I cibi “Light” NON hanno Kcal. Falso! I cibi “Light” hanno circa il 30% si kcal in meno dei prodotti tradizionali: possono aiutarci a stare “in forma” ma dobbiamo conteggiarli (nel nostro fabbisogno calorico giornaliero (attenzione perché spesso essendo “Light” tendiamo ad aumentare le porzioni e quindi le kcal introdotte).
2) I cibi “Light senza colesterolo” fanno bene. Non è sempre così! I prodotti Light “senza colesterolo” potrebbero contenere tanti grassi saturi (più dannosi del colesterolo): leggi gli ingredienti per capire quali grassi sono stati utilizzati.
3) I cibi “Light con meno grassi” sono salutari. Non è sempre così! Alcuni cibi “light” potrebbero avere meno grassi ma più sale dei cibi tradizionali come ad esempio le patatine.
4) I cibi “Light con meno zuccheri” fanno bene al colesterolo e non hanno kcal. Non è sempre così! Alcuni cibi “Light” potrebbero avere meno zuccheri ma più grassi “saturi”: è importante leggere l’etichetta nutrizionale per capire quali e quanti grassi contengono. La dicitura “con meno zuccheri” potrebbe essere fuorviante: spesso vengono utilizzati come dolcificanti i polioli che apportano kcal (circa 2.4 kcal/g contro le 4 kcal/g del comune zucchero): l’unico poliolo che non apporta kcal è l’eritritolo che ritroviamo spesso con la sigla E968.
5) I cibi “light” appagano di più. Non è sempre così! I prodotti “Light” hanno spesso un gusto differente dai prodotti classici (spesso una parte del grasso viene sostituita con acqua e per dare corposità al prodotto vengono utilizzati addensanti): non sentendoci appagati rischiamo di mangiarne di più e quindi di aumentare le kcal della dieta.
Non facciamoci attirare dalle parole che ci illudono di “dimagrire o stare in salute solo leggendole”. Scopriamo il significato delle varie diciture presenti sulle confezioni (fonte:www.salute.gov.it) e confrontiamo sempre l’etichetta nutrizionale di vari prodotti prima di acquistarli:
A BASSO CONTENUTO CALORICO: il prodotto contiene non più di 40 kcal/100 g per i solidi o più di 20 kcal/100 ml per i liquidi
A RIDOTTO CONTENUTO CALORICO: il valore energetico è ridotto di almeno il 30%
SENZA CALORIE: il prodotto contiene non più di 4 kcal/100 ml
A BASSO CONTENUTO DI GRASSI: il prodotto contiene non più di 3 g di grassi per 100 g per i solidi o 1,5 g di grassi per 100 ml per i liquidi
SENZA GRASSI: il prodotto contiene non più di 0,5 g di grassi per 100 g o 100 ml
A BASSO CONTENUTO DI GRASSI SATURI: il prodotto non supera 1,5 g/100 g per i solidi o 0,75 g/100 ml per i liquidi
SENZA GRASSI SATURI: la somma degli acidi grassi saturi e acidi grassi trans non supera 0,1 g di grassi saturi per 100 g o 100 ml
A BASSO CONTENUTO DI ZUCCHERI: il prodotto contiene non più di 5 g di zuccheri per 100 g per i solidi o 2,5 g di zuccheri per 100 ml per i liquidi
SENZA ZUCCHERI: il prodotto contiene non più di 0,5 g di zuccheri per 100 g o 100 ml
SENZA ZUCCHERI AGGIUNTI: il prodotto non contiene zuccheri o ogni altro prodotto utilizzato per le sue proprietà dolcificanti. Se l’alimento li contiene naturalmente si deve riportare sull’etichetta: “contiene naturalmente zuccheri”
LEGGERO/LIGHT: il valore energetico è ridotto di almeno 30%
FONTE DI ACIDI GRASSI OMEGA-3: il prodotto contiene almeno 0,3 g di acido alfa-linolenico (ALA) per 100 gr o 100 kcal
RICCO DI ACIDI GRASSI OMEGA-3: il prodotto contiene almeno 0,6 g di ALA per 100 gr o 100 kcal
RICCO DI GRASSI MONOINSATURI (O POLINSATURI): almeno il 45% degli acidi grassi presenti nel prodotto derivano dai grassi monoinsaturi/polinsaturi e a condizione che gli stessi apportino oltre il 20% del valore energetico del prodotto
RICCO DI GRASSI INSATURI: almeno il 70% degli acidi grassi presenti nel prodotto derivano da grassi insaturi e a condizione che gli stessi apportino oltre il 20% del valore energetico del prodotto
FONTE DI FIBRE: il prodotto contiene almeno 3 g di fibre per 100 g o almeno 1,5 g di fibre per 100 kcal
AD ALTO CONTENUTO DI FIBRE: il prodotto contiene almeno 6 g di fibre per 100 g o almeno 3 g di fibre per 100 kcal
AD ALTO CONTENUTO DI PROTEINE: almeno il 20% del valore energetico dell’alimento è apportato da proteine
FONTE DI/AD ALTO CONTENUTO DI [NOME DELLA VITAMINA E/O MINERALE]: il prodotto contiene almeno il 15/30% della dose giornaliera raccomandata di vitamina e/o minerale
A TASSO RIDOTTO DI [NOME DELLA SOSTANZA NUTRITIVA]: la riduzione è pari ad almeno il 30% rispetto a un prodotto simile.
Silvia Brazzo
Dietista & Culinary Nutritionist